venerdì 19 novembre 2010

I primi insediamenti

Le prime tracce di insediamenti in Sardegna risalgono al Paleolitico inferiore(500.000 mila anni fa) e sono strumenti da taglio in selce rinvenuti a Perfugas e Laerru.
I più antichi insediamenti,invece,appartengono al Paleolitico superiore(35-10.000 anni a.c.) scoperti a Oliena nella Grotta Corbeddu.
Presso la Grotta del Guano (Oliena) sono stati trovati reperti dei primi villaggi così come a Carbonia a su Carroppu e nell'isola della Madddalena a S.Stefano.
Le prime testimonianze culturali di una certa rilevanza appartengono alla civiltà di Bonu Ighinu di Mara(SS) del Neolitico Medio(3.750 a.c)e quella di S:Mchele a Ozieri(SS).Ma altri reperti sono stati trovati anche presso Arzachena in Gallura.
Ciò che caratterizza le popolazioni di questo periodo sono l'utilizzo della pietra levigante,della terracotte,la costruzione di Dolmen,l'inumazione dei morti e la creazione di statuine della Dea Madre.
La dimostrazione di contaminazioni con popolazioni non autoctone sono alcune architetture come l'altare megalitico di Monte d'Accoddi  che ricorda lo Ziqqurath,una sorta di piramide simile alla torre di Babele, tipica della civiltà mesopotamica.
Le prime mura di difesa vennero costruite dalla Cultura di Monte Claro presso Cagliari,mentre la Cultura di Bonnannaro(1800-1500) è passata alla storia come la prima in grado di creare ,nell'intera Sardegna,il bronzo.

Nessun commento:

Posta un commento