La Sardegna è un'altra cosa:più ampia,molto più consueta,nient'affatto irregolare,ma che svanisce in lontananza.Creste di colline come brughiera,irrilevanti,che si vanno perdendo,verso un gruppetto di cime...Incantevole spazio intorno e distanza da viaggiare,nulla di finito,nulla di definitivo.E' come la libertà stessa. (D.H.Lawrence)
venerdì 24 settembre 2010
Orgosolo
Orgosolo è i l paese simbolo della Barbagia.Centro di antica tradizione pastorale,si trova a 620 m dal livello del mare, ai piedi del monte Lisorgoni.
In questo territorio sono presenti numerose ricchezze,sia di tipo naturalistico come sorgenti e splendidi boschi, che archeologico:nuraghi,domus de janas,tombe dei giganti,dolmen e menhir.Ciò dimostra che gli insediamenti nel territorio orgolese risalgono alla civiltà neolitica.
Ciò che però distingue Orgosolo, sono senza dubbio i Murales,se ne contano circa 150,fenomeno iniziato nel 1968 per opera del gruppo teatrale anarchico Dioniso e continuato poi grazie all'artista senese Francesco Del Casino che qui è stato insegnante fino al 1984;sono sue la maggior parte delle opere e a lui si deve il coinvolgimento dei ragazzi delle medie nei murales e la sensibilizzazione della popolazione riguardo i problemi locali e non solo dagli anni '70 a oggi.Si sono poi aggiunti altri artisti come l'orgolese Pascuale Buesca che affronta come negli altri murales temi di politica e storia.
Tra i murales più famosi quello in cui è dipinto Emilio Lussu e la lettera in cui esorta gli orgolesi a lottare per Pratobello.
Nel 1969,infatti,uomini donne e bambini tutti uniti hanno lottato per riavere i pascoli che l'esercito italiano aveva occupato per costruire un poligono.Il popolo ha vinto.
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